Titolo: |
[Giovanni Francesco Colla] al [Marchese di Mantova]: «In questa se contiene... » |
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Abstract: |
Si descrivono i carri e i trionfi che hanno sfilato per la cittą di Firenze in occasione dei festeggiamenti per il patrono san Giovanni. La mattina della vigilia sono scesi in piazza, nell'ordine, i trionfi rappresentanti: la maledizione di Dio agli angeli e la loro caduta dal cielo agli inferi, l'Annunciata, l'Assunzione della Madonna, il Battesimo che san Giovanni impose a Cristo, la Resurrezione di Cristo e la salvezza dei Santi Padri dal limbo, il risveglio di un morto e la sua conversione. Dopo pranzo hanno sfilato le rappresentazioni del trionfo del romano Camillo, con i seguenti carri: uno con strumenti di guerra (corde, scale, lanterne, e simili), uno «de palvesi, rodelle, lumere», uno con la raffigurazione in legno del Campidoglio di Roma, uno con l'oca [del Campidoglio] trionfante e addobbata e con un cane impiccato per le zampe e putti vestiti all'antica, uno di spoglie di vestiti e drappi, uno di spoglie di armi, uno di soldati armati legati e prigionieri insieme al capitano, uno con il capitano Brenno prigioniero, uno su cui si pesava il prezzo dell'oro che i Romani dovevano dare ai Francesi per non combattere, uno con le vergini vestali riscattate e il loro fuoco, uno con i sacerdoti romani prigionieri salvati, uno con i sacerdoti di Marte («Lupercini») riscattati e con il dio armato, uno con Camillo trionfante con un povero villano. Seguivano l'ultimo carro circa sessanta uomini d'arme e ragazzi con l'elmetto: dovevano essere centocinquanta, ma sono stati inviati con il Cardinale di Siena a occuparsi di vicende politiche. Ha sfilato infine un carro della Gloria, accompagnato dal canto di una canzone, di cui il mittente trascrive il testo (incipit: «Contempla in quanta altezza se' salita / felice alma Fiorenza...»). |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 1106, fasc. "1514 Toscana Diversi", c. 241
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Note: |
Il documento, senza data, č un allegato della lettera di Colla al Marchese di Mantova del 24 giugno 1514 (C7519).
I festeggiamenti in corso sono in onore del patrono san Giovanni.
Cfr. anche C7518.
I trionfi del romano Camillo sono probabilmente un richiamo all'onorificenza della cittadinanza romana ricevuta da Giuliano de' Medici nel corso di una fastosa cerimonia in Campidoglio il 13 settembre 1513.
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Parole chiave: |
patrono san Giovanni, vigilia, carri, Maledizione degli angeli, Caduta degli angeli dal cielo, Annunciata, Assunzione della Madonna, Battesimo di Cristo, Resurrezione di Cristo, Salvezza dei Padri dal limbo, Risveglio di un morto, Conversione, romano Camillo, strumenti di guerra, Campidoglio di Roma, oca del Campidoglio, drappi, broccati, cane, putti, abiti all'antica, spoglie, soldati armati, prigionieri, Capitano Brenno, pesa dell'oro, Romani, Francesi, vergini vestali, fuoco sacro, sacerdoti, Marte, Gloria, canzone
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Comici: |
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Persone notevoli: |
[Giovanni Francesco Colla], [Marchese di Mantova], Cardinale di Siena, [Jacopo Nardi]
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Luoghi citati: |
Firenze, Roma
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Opere e soggetti letterari: |
Canzone "Contempla in quanta altezza se' salita / felice alma Fiorenza ..." ["Trionfo della fama e della gloria" di Jacopo Nardi]
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