Titolo: |
«Lo scozzese detto Giacomo Critonio... » |
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Abstract: |
Annibale Capello manda una copia della relazione fatta da Aldo Manuzio per il Duca di Sora relativa ad un giovane scrittore scozzese, Giacomo Critonio. Secondo la relazione, il giovane si intende di filosofia e teologia, di matematica ed astrologia; sa tenere dispute e dissertazioni su qualsiasi argomento; conosce a memoria e recita le opere di Aristotele e dei suoi commentatori; improvvisa versi di ogni metro in varie lingue e compone orazioni. Come un ottimo cortigiano, sa intrattenere conversazioni, salta e balla in maniera eccellente, sa armeggiare e giocare con ogni sorta di armi, si distingue come maneggiatore di cavalli e giostratore. Ora sta scrivendo un'orazione che terrą nella chiesa dei Santi Giovanni e Paolo fra due mesi. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 1511, fasc. V, cc. 489-490
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Note: |
Si tratta di una relazione trascritta da Annibale Capello in una lettera per la corte di Mantova del 10 settembre 1580. Si mantiene come indicativa la data della lettera, costituente un termine ante quem per la stesura della relazione. Cfr. C4021.
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Parole chiave: |
epigrammi, filosofia, teologia, matematica, astrologia, cabala, improvvisazione, orazione, versi, cortigiano
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Annibale Capello, Aldo Manuzio il Giovane, Duca di Sora, scozzese (Giacomo Critonio)
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Luoghi citati: |
Venezia (Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo)
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Opere e soggetti letterari: |
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