Titolo: |
Agostino Gonzaga al [Marchese di Mantova]: «Doppo l'altra mia ch'io scrissi... » |
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Abstract: |
Agostino Gonzaga conferma che il Marchese di Mantova è nelle grazie del Pontefice e gode di ottima reputazione a Roma. Informa inoltre che il Magnifico (Giuliano de' Medici) partirà per la Savoia non appena terminate le feste natalizie e, sposata la moglie, rientrerà a Pasqua portandola con sé con grandissima pompa. In città si attende per il mercoledì o giovedì successivi il ritorno della Marchesa di Mantova, ora a Napoli, dove è stata accolta e ospitata con ogni riguardo, come il marito già saprà. A Roma si stanno preparando in onore di Isabella due commedie, una in lingua volgare e l'altra in latino. Quella volgare sarà una commedia nuova in versi, composta da un giovane chiamato Cherea, che, secondo Agostino, era solito recitare anche a Mantova nelle commedie del Marchese. Quella in latino sarà l'"Andria" di Terenzio. In aggiunta, tuttavia, è probabile che venga recitata di nuovo anche la commedia del Cardinale di Santa Maria in Portico ["Calandria"], rappresentata proprio nei giorni in corso. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 862, fasc. VII, cc. 336-337
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Note: |
Viaggio della Marchesa di Mantova Isabella d'Este a Roma e Napoli.
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Parole chiave: |
feste natalizie, Pasqua, pompa, lingua volgare, lingua latina, versi
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Comici: |
Cherea (Francesco de' Nobili)
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Persone notevoli: |
Agostino Gonzaga, [Marchese di Mantova], Papa, Magnifico (Giuliano de' Medici), sposa di Giuliano de' Medici [Filiberta di Savoia], Marchesa di Mantova (Isabella d'Este), Cardinale di Santa Maria in Portico (Bernardo Dovizi da Bibbiena), Andrea da Modena
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Luoghi citati: |
Roma, Savoia, Napoli, Mantova
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Opere e soggetti letterari: |
Commedia di Francesco de' Nobili detto Cherea.
"Andria" di Publio Terenzio Afro.
["Calandria" di Bernardo Dovizi da Bibbiena, Cardinale di Santa Maria in Portico].
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