Titolo: |
Federico Follino, «La mattina seguente poi, che fu alli 19» |
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Abstract: |
Il 19 agosto 1587 all'ora terza comincia una Messa solenne, quindi il corpo del Duca viene deposto nella chiesa di Santa Barbara nella sepoltura sotto la scala dove c'è la cappella maggiore e dove giacciono i suoi antenati. Follino torna a descrivere minutamente sia il catafalco allestito nella chiesa di Santa Barbara sia gli addobbi con le iscrizioni in latino che vengono riportate nel testo così come l'ordine in cui i presenti si dispongono all'interno della chiesa. Si celebra la Messa, poi il Signor Mauro Ferrante, cancelliere di Sua Altezza e vicario di giustizia, pronuncia un'orazione in lingua latina. Al termine il Vescovo con le quattro dignità principali di Santa Barbara, tutte con mitre e piviali si portano intorno al catafalco e con incenso e acqua santa aspergono il corpo del defunto. Il giorno seguente si torna di nuovo nella chiesa e con lo stesso ordine si ripetono le medesime cerimonie. |
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Provenienza: |
Mantova, Accademia Nazionale Virgiliana
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Segnatura Originaria: |
SCHIA 160, pp. 10-20
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Note: |
Federico Follino, «Descrittione dell'infirmità, morte et funerali del serenissimo signore il Signor Guglielmo Gonzaga, III. Duca di Mantova, e di Monferrato I. Con quelle de le solenni cerimonie, fatte nella coronatione del serenissimo signore il signor Duca Vincenzo suo figlio e successore. Insieme con le Orationi recitate in ciascuna di queste attioni; Et con la raccolta di quante Compositioni, Volgari, e Latine, fin'ad hora sono sopra ciò uscite», Mantoua, Appresso Francesco Osanna, 1587.
Cfr. S49, L1220, L1221, L1222, L1223, L1224, L1226
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Parole chiave: |
catafalco, mitre, piviali
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Federico Follino, Duca di Mantova (Guglielmo Gonzaga), vescovo di Mantova (Alessandro Andreasio), cancelliere (Mauro Ferrante)
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Luoghi citati: |
Mantova (chiesa di Santa Barbara)
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Opere e soggetti letterari: |
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