| Titolo: |
| Ghivizanus al [Marchese di Mantova]: «Post scripta la signoria vostra intenderà... » |
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| Abstract: |
| Venerdì sera Sua Maestà [Re di Francia] è entrato a [Genova]. Non è stata preparata alcuna accoglienza particolare, a parte il benvenuto del clero (il quale è stato immediatamente licenziato) e di cento gentiluomini genovesi con vestiti alla francese, di cui cinquanta di velluto morello e cinquanta di velluto «beretino». Avanzano tutti davanti al baldacchino di Sua Maestà «seguitando questi signori Francesi senza una pompa al mondo». Dietro al baldacchino segue la guardia armata degli arceri, che lo ha scortato fino alla casa di Giovanni Alovisio.
Sabato Sua Maestà ha visitato l'armata navale ormeggiata al porto, composta da trenta navi "da gabbia"; tra queste si trovano due imbarcazioni più grandi, una della Maestà del Re ed una della Regina, appena giunte dalla Normandia. L'ospite ha poi pranzato al Castelletto dove si è trattenuto fino a sera.
Oggi si è tenuto un banchetto a casa del signor Luca Spinola.
Sua Maestà partirà giovedi da [Genova] per recarsi ad Asti. |
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| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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| Segnatura Originaria: |
b. 758, c. 13
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| Note: |
Il documento è un «postscripta» senza data e senza luogo, informazioni che si possono dedurre dal contesto archivistico. La carta precedente e quella successiva (c. 12 e c. 14), che portano la stessa firma, sono datate rispettivamente Genova, 29 agosto 1502 e Genova, 1 settembre 1502, cfr. C5384.
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| Parole chiave: |
guardia armata, alla francese, velluto, morello, berettino, baldacchino, armata navale, navi da gabbia
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| Comici: |
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| Persone notevoli: |
Ghivizanus, [Marchese di Mantova], [Re di Francia (Luigi XII d'Orleans)], clero, gentiluomini genovesi, Giovanni Alovisio, arceri, [Regina di Francia], Luca Spinola
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| Luoghi citati: |
[Genova (Castelletto, porto)], Asti, Normandia
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| Opere e soggetti letterari: |
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