Titolo: |
Gabriele Calzoni a ignoto della Corte di Mantova: «Ho presentata la lettera del Serenissimo Signor nostro... » |
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Abstract: |
Fra le altre notizie, Calzoni riferisce degli inconvenienti occorsi a Monsignor di Lancôme, in viaggio verso Costantinopoli come ambasciatore della Maestà Cristianissima. Il luned́ precedente Monsignore è giunto a Venezia con un ricco bucintoro del Duca di Ferrara, ornato da molte banderuole della casata estense, convinto che sarebbe stato accolto dalla Repubblica con adeguati trionfi e apparati. Invece, complice la mancanza di un certificato di "fede" da Ferrara, è stato trattenuto dalla Sanità veneziana che gli ha imposto di tornare indietro oppure di ritirarsi per alcuni giorni nel monastero di San Clemente, dove in effetti è andato. In città corre voce che la Signoria abbia fatto tutto questo «in dispregio del Signor Duca di Ferrara». |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 1515, fasc. I, cc. 276-278
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Note: |
Cfr. C4402, C4403.
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Parole chiave: |
bucintoro, banderuole, livrea, trionfi, apparati, "fede" (certificato), galera
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Gabriele Calzoni, Monsignore di Lancôme, Re di Francia (Enrico III), Duca di Ferrara (Alfonso II), Signoria di Venezia, Magistrato della Sanità
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Luoghi citati: |
Venezia (Collegio, Monastero di San Clemente, Canal Grande), Ferrara, Costantinopoli, Torino, Piacenza, Cremona
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Opere e soggetti letterari: |
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