Titolo: |
Ascanio Pio di Savoia a [Enzo Bentivoglio]: «Con la fretta, che mi diede la lettera... » |
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Abstract: |
Ascanio Pio manda in allegato il suo intermedio e spera che ben si adatti ad essere messo in musica. Si possono usare le stesse macchine poichè «il carro di Venere può servire a Febo»; Ascanio ha inserito uno sconvolgimento con vento e fiamme e chiede «un oscuramento ed un rasserenamento del cielo». Lo scrittore ritiene inoltre che, dopo l'eliminazione di Enea con Lavinia, l'ordine degli intermedi, per avere alternanza di carattere, potrebbe essere: Atlante, Bacco (quello allegato), Venere, Enea e Didone; il campo aperto; oppure: Didone ed Enea, Venere, Bacco, Atlante, il campo aperto. In ogni caso, Bacco non dovrebbe essere accanto al campo aperto. |
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Provenienza: |
Ferrara, Archivio di Stato - Bentivoglio, Lettere sciolte
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Segnatura Originaria: |
m. 213, doc. 96
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Note: |
Cfr. C3373, C3387
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Parole chiave: |
carro, Venere, Febo, vento, fiamme, cielo, Enea, Lavinia, Didone, Atlante, Bacco, campo aperto
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Comici: |
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Persone notevoli: |
[Enzo Bentivoglio], Ascanio Pio di Savoia, Fabio Scotti, Guido [Bentivoglio], Cornelio [Bentivoglio], moglie di Ascanio Pio di Savoia.
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Luoghi citati: |
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Opere e soggetti letterari: |
Soggetti di intermedi: Enea e Lavinia, Atlante, Bacco (di Ascanio Pio di Savoia), Venere, Enea e Didone
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