Titolo: |
Gabriele Calzoni a [Camillo] Gattico: «Questa mattina me ne son andato... » |
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Abstract: |
Si riferisce che Monsignor della Croce, mandato a Venezia dal Duca di Savoia per rallegrarsi con il Doge della sua elezione, è stato accolto con rinfreschi, come usa fare la Signoria in onore di simili personaggi. Si dà poi notizia che il Barone Erneste, ambasciatore dell'Arciduca Ernesto, è stato in Savoia per portare i saluti del Principe, dei fratelli e della Regina di Francia in occasione della nascita del Principe del Piemonte. Nel viaggio di ritorno, il Barone si è recato a Ferrara, nonostante avesse comunicato che non si sarebbe fermato in quella città: il Duca di Ferrara ha però insistito per averlo alla sua corte e si è offerto di farlo condurre a Venezia, soprattutto perché privo della "fede di sanità". Al suo arrivo in Canal Grande con il bucintoro estense splendidamente ornato, si è creduto che fosse giunto il Duca stesso. A Venezia, il Barone è stato in udienza con il Doge e ora sta visitando la città. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 1516, fasc. I, cc. 239-240
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Note: |
Cfr. C4426.
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Parole chiave: |
rinfreschi, nascita, barca, bucintoro, "fede di sanità", brindisi
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Gabriele Calzoni, Consigliere [Camillo] Gattico, Monsignor della Croce, Duca di Savoia, Doge di Venezia (Pasquale Cicogna), Signoria di Venezia, Arciduca Ernesto d'Asburgo, Ambasciatore dell'Arciduca Ernesto (Barone Erneste), Mattias [d'Asburgo], Massimiliano [d'Asburgo], Regina di Francia, Principe di Savoia, Segretario dell'Imperatore, Imperatore (Rodolfo II d'Asburgo), Ambasciatore Cesareo, Ambasciatore del Re di Francia (Monsignore di Lancôme), Duca di Ferrara, Segretario Guidoboni
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Luoghi citati: |
Venezia (Collegio, Canal Grande, Palazzo del Duca di Ferrara), Ducato di Savoia, Udine, Rovigo, Ferrara, Bigolino (Treviso), Costantinopoli
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Opere e soggetti letterari: |
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