Titolo: |
La Marchesa di Mantova al Marchese di Bitonto: «Havendo comodità di questo nuntio... » |
|
Abstract: |
Isabella d'Este scrive al Marchese di Bitonto, facendogli sapere che il pensiero corre spesso a Napoli, all'accoglienza ricevuta, alle gentilezze delle Regine di Napoli e di tutti i nobiluomini, soprattutto ora che si trova in un luogo fuori Mantova (al palazzo di Porto), in solitudine e ozio, con il caldo estivo. Approfitta della lettera per portarlo a conoscenza di una questione, che spera possa risolvere. Alcuni emuli di Mario Equicola, precettore di Isabella, l'hanno accusato di aver pubblicato come suoi alcuni versi che sostengono essere invece di Jacopo Sannazzaro; l'Equicola difende la paternità dei testi e afferma di averli composti già sette anni prima. Isabella invia pertanto al Marchese di Bitonto una copia dei versi, pregandolo di parlarne con lo stesso Sannazzaro. E ciò non per fare un paragone fra i due scrittori, che hanno peraltro due stili differenti, bensì per amor di verità. Nel contempo, il Marchese di Bitonto non si dimentichi di mandarle quel che le ha promesso. |
|
|
Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
|
Segnatura Originaria: |
b. 2996, libro 32, cc. 15v-16r
|
Note: |
Cfr. C6725, C7212.
|
Parole chiave: |
emuli, versi
|
Comici: |
|
Persone notevoli: |
Marchesa di Mantova (Isabella d'Este), Marchese di Bitonto, Regine di Napoli, Mario Equicola, Jacopo Sannazzaro
|
Luoghi citati: |
Mantova, Napoli, Porto Mantovano (Mantova)
|
Opere e soggetti letterari: |
|
|
|