Titolo: |
Giovan Battista Andreini al Cardinale Gonzaga: «S'io rimiro la bassezza mia... » |
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Abstract: |
Giovan Battista Andreini supplica il Cardinale Gonzaga di potersi staccare da Frittellino e Flaminia. Dice che i comici «danno infinito gusto» ai reali di Savoia; Frittellino invece semina zizzania, così da far desiderare a tutti di lasciarlo. I comici attendono la risposta del Cardinale, dopodiché potranno partire da Torino. Per «aver licenza» scrive al padre di Ferdinando; lo prega anche di non parlare della sua lettera. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Autografi
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Segnatura Originaria: |
b. 10, cc. 21-22r/v
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Note: |
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Parole chiave: |
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Comici: |
Giovan Battista Andreini (Lelio), Virginia Ramponi/Andreini (Florinda), Carlo De Vecchi (Franceschina), Federico Ricci (Pantalone), Aniello di Mauro (Cola),
[Benedetto Ricci (Leandro)], Bartolomeo Bongiovanni (Dottore), Orsola Posmoni/Cecchini (Flaminia), Pier Maria Cecchini (Frittellino), Jacopo Fidenzi (Cinzio), Compagnia del Duca di Mantova
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Persone notevoli: |
Ferdinando Gonzaga, Reali di Savoia, Duca di Mantova
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Luoghi citati: |
Torino
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Opere e soggetti letterari: |
Canovacci di Giovan Battista Andreini
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