Titolo: |
[L'Arcidiacono di Mantova] a Mario Equicola: «Poeta mio, lege carmen... » |
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Abstract: |
L'[Arcidiacono Gabloneta] invita Mario Equicola a leggere il carme di Capella, il quale sostiene che lo avrebbe composto con risultati migliori se Mario gli fosse stato vicino. Capella ha inoltre permesso al [Gabloneta] di incontrare sua madre, madama Giuliana: la signora è di età talmente avanzata da poter forse essere la donna più vecchia di Roma, tuttavia ha ancora un vivido ricordo e grande affetto per l'Equicola, che dice di aver allevato per nove anni come un figlio. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 864, fasc. XXI, c. 658
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Note: |
La lettera non porta né firma del mittente né datazione topica o cronica. Quanto al mittente, il documento si trova archivisticamente collocato fra la corrispondenza dell'Arcidiacono Alessandro Gabloneta. Quanto alla datazione cronica, esso reca sul verso la nota coeva di ricezione, avvenuta il 24 aprile; per l'anno, non specificato, si mantiene quello suggerito dalla collocazione archivistica, il 1520. La datazione topica si evince dal contesto.
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Parole chiave: |
carme
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Comici: |
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Persone notevoli: |
[Arcidiacono di Mantova (Alessandro Gabloneta)], Mario Equicola, Capella (Bernardino Capella), madama Giuliana
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Luoghi citati: |
Roma
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Opere e soggetti letterari: |
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