Titolo: |
Giovanni Gonzaga al Marchese di Mantova: «Havendo io di continuo tenuto... » |
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Abstract: |
Lunedì passato tutti i gentiluomini genovesi sono andati a fare riverenza al Duca di [Milano] in visita in città; sono assai eleganti con la toga, la maggior parte delle quali fatte di seta. Entrano da una porta del Palazzo e dopo aver baciato la mano del Duca ospite si congedano uscendo da un'altra porta. Sono presenti anche tutti gli ambasciatori.
Anche il Provveditore dell'Armata veneziana è giunto in città per rendere onore al Duca di [Milano]; è arrivato con cinque galee sparando molte artiglierie, e tutte le navi ormeggiate in porto lo hanno accolto rendendogli onore.
Martedì il Duca si è recato a vedere il [Castellazzo] e poi ha cenato presso il Castelletto; dopodichè ha preso visione di tutte le munizioni ed artiglierie. Ha visitato anche la fortezza, reputata fra le più sicure in Italia. Ha poi voluto perlustrare la Cittadella e vedere la [chiesa] di San Francesco, prima di rientrare a Palazzo e rimanervi a lungo a causa della forte pioggia.
Si dà notizia dell'accordo matrimoniale che lega Ludovico Gonzaga con la figlia di Giovanni Alovisio [del Fiesco]. La dote si aggirerà sulla somma di tredicimila ducati in denaro contante. |
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Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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Segnatura Originaria: |
b. 757, cc. 420-421
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Note: |
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Parole chiave: |
toga, galee, artiglierie, munizioni, accordo matrimoniale, dote, ducati, contante
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Giovanni Gonzaga, Marchese di Mantova, [Duca di Milano], gentiluomini genovesi, ambasciatori, Provveditore dell'Armata veneziana, Ludovico Gonzaga, figlia di Giovanni Alovisio [del Fiesco]
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Luoghi citati: |
Genova (Palazzo [Ducale], porto, [Castellazzo], Castelletto, fortezza, [chiesa] di San Francesco), [Milano]
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Opere e soggetti letterari: |
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