Titolo: |
Veit von Dornberg all'Imperatore Massimiliano II: «S'intende, come il medesimo giorno la Maestą... » |
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Abstract: |
Dopo la colazione a Palazzo Te, il Re di Francia ha ascoltato una orazione dal Presidente del Senato. Quindi č seguito l'ingresso a Mantova, anticipato da cavalleggeri con archibugi e casacche di velluto segnate di giallo e nero; da fanti con archibugi, cento gentiluomini a cavallo vestiti di velluto nero con liste d'oro; quindi il consiglio in veste d'ordinanza; poi il Re a cavallo, sotto un baldacchino di broccato d'argento, accompagnato da otto giovani e quaranta paggi. Seguivano i Duchi di Savoia, Ferrara, Mantova, Nevers e moltissimi ospiti. Fuori dal Te erano state collocate due statue. Alla porta vi era una Mantua [Manto], che porgeva corona e detti in laude del Re. Altri archi con statue erano situati a San Silvestro, alla porta della Guardia e a quella del Castello. |
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Provenienza: |
Vienna, Haus- Hof- und Staatsarchiv - Venedig, Berichte
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Segnatura Originaria: |
K. 12/1574, c.n.n.
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Note: |
OS
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Parole chiave: |
archi, statue, Mantua/Manto, corona, paggi, baldacchino, velluto, broccato, archibugi, cavalleggeri, orazione, gualdrappa, bastoni
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Veit von Dornberg/Vito di Dornberg, Re di Francia (Enrico III), Imperatore (Massimiliano II), Duca di Mantova, Duca di Ferrara, Duca di Savoia, Duca di Nevers, Presidente del Senato
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Luoghi citati: |
Mantova (Palazzo Te, San Silvestro, Porta della Guardia, Porta del Castello)
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Opere e soggetti letterari: |
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