Titolo: |
Gabriele Bertazzolo, «Per essersi ritrovato indisposto il Serenissimo Signor Duca... » |
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Abstract: |
A causa dell'indisposizione del Duca di Mantova alla data dell'incoronazione a regina d'Ungheria dell'Imperatrice Eleonora Gonzaga, i festeggiamenti sono stati spostati al 18 settembre. Sono stati preparati fuochi trionfali: č stato edificato un tempio di forma ottagonale sopra una base quadrata dal lato di ventidue piedi, cinta nella sommitŕ da balaustrate e piedistalli, a cui si sale da una scala posta dalla parte dell'ingresso a Palazzo Ducale; sopra il tempio corre un piano, anch'esso cinto da balaustrate e piedistalli, nel mezzo una cupola ottangolare (all'altezza di quaranta piedi), sormontata da una lanterna. Sulla sommitŕ posa un aquilone imperiale in rilievo, con il consueto diadema sulle teste. Sui piedistalli (del primo ordine) si trovano il Mondo con la fascia e la croce sopra; sugli altri lo scettro, la spada, il diadema imperiale, la corona regia, l'Aquilone a due teste. Intorno al tempio si leggono varie inscrizioni, tutte riferite allo stesso soggetto ma differenti. Ai quattro punti cardinali (dalla parte dell'ingresso al Tempio - verso la porta di levante del Palazzo Ducale, a sud, ad ovest, a tramontana verso la porta di San Pietro), si leggono dediche ad Eleonora. Nel mezzo del tempio vi č un altare quadrato, dove posa una corona ornata di gemme preziose; sui quattro lati dell'altare vi č scritto "Fides" e l'impresa dei Gonzaga rappresentante il Monte Olimpo (impresa donata dall'Imperatore Carlo V). Altre iscrizioni si riferiscono all'incoronazione di Eleonora.
Il tempio č ornato di festoni, ghirlande e armi d'Ungheria, oltre che di quelle di altri regni dell'Impero; illuminato con festoni di vari colori; la macchina č illuminata tutt'intorno da lumiere di pani di sego. Tutta la piazza č illuminata e circondata da file di soldati. All'una e mezza di notte giungono i Duchi sopra il poggio di corte ornato di seta ed oro per l'occasione. Si ode uno strepitoso suono di tamburi, poi un concerto di trombe: gli spettatori alzano gli occhi e vedono comparire la Fama, altissima da terra, volando verso la macchina. Nonostante l'oscuritŕ la si riconosce per una Face accesa nella mano sinistra e la tromba nella destra. La figura si posa davanti alla porta del tempio, da dove pronuncia versi in onore di Eleonora. Quindi suona la tromba e riprende il volo verso l'alta torre della gabbia. L'attenzione ritorna alla macchina, dove l'aquilone sopra al tempio estende i piedi e allunga la coda, a formare una girandola di diciotto piedi che accendendosi inizia a ruotare velocemente, coprendo la cupola di fuoco,cingendo di lingue infuocate l'aquilone, da cui scaturiscono fiamme con scoppi, razzi, rocchette, stelle cadenti, mantenendo sempre integro l'aquilone.
Contemporaneamente i balaustri che sostengono i fregi del Romano Impero si dividono in otto parti, formando ognuno una girandola. Finiti questi fuochi, cominciano a bruciare tutte le parti del tempio, a partire dalla sommitŕ, per finire con un gran effetto finale. Trombe e tamburi segnano la fine dei fuochi; chiude la festa una serie di spari dei soldati, artiglieria e mortari. |
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Provenienza: |
Budapest, Országos Széchényi Könyvtár
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Segnatura Originaria: |
App. H. 801
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Note: |
Gabriele Bertazzolo, «Breve relazione delle allegrezze fatte in Mantova il dě 18 settembre 1622. Per la coronazione dell'Imperatrice Leonora Gonzaga del Regno d'Ungheria». All'Illustrissimo et eccellentissimo Signore, il Signor Duca di Nivers, etc. In Mantova, per li Fratelli Osanna Stampatori Ducali, [1622], pp. 5-13.
Cfr. S10, L49
OS
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Parole chiave: |
tempio, balaustre, piedistalli, scala, cupola, aquilone imperiale, diadema, mondo, scettro, spada, Monte Olimpo, ghirlande, imprese, lumiere, candele di sego, poggio, trombe, Fama, girandole, tamburi
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Comici: |
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Persone notevoli: |
Duca di Mantova, Gabriele Bertazzolo, Duchessa di Mantova, Imperatrice (Eleonora Gonzaga), Imperatore (Ferdinando II)
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Luoghi citati: |
Mantova (Palazzo Ducale, San Pietro, Torre della Gabbia, Piazza San Pietro), [Edemburg/Ödenburg], Ungheria
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Opere e soggetti letterari: |
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