Titolo: |
Tristano Martinelli alla Regina di Francia: «Si suol dire per comun proverbio... » |
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Abstract: |
Arlecchino ringrazia il Re e la Regina di Francia per i tanti benefici ricevuti e, con alcuni giochi linguistici sul nome, si lamenta del trattamento economico riservato alla compagnia dal signor Beaumarchais. Si riferisce che il Duca di Mantova ha raccolto al suo servizio una compagnia di comici così composta: Lelio, Florinda, Frittellino, sua moglie Flaminia, Cinzio, il Capitano Rinoceronte, Lidia come fantesca, un buon zanni e lui stesso. Il figlio di Arlecchino, generato in Francia e nato a Mantova, ha avuto come "compadre" il Duca di Mantova, mentre la moglie di Carlo Rossi ha preso le veci della vera "comadre", la Regina di Francia. Con gustosi riferimenti culinari le ricorda la promessa fatta nei confronti di un altro figlio di tenerlo a Parigi presso di sé. |
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Provenienza: |
Roma, Biblioteca Teatrale del Burcardo - Autografi
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Segnatura Originaria: |
Arlecchino, c.n.n.
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Note: |
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Parole chiave: |
familiari di comici, zanni, fantesca, capitano
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Comici: |
Tristano Martinelli (Arlecchino), Giovan Battista Andreini (Lelio), Virginia Ramponi/Andreini (Florinda), Pier Maria Cecchini (Frittellino), Orsola Posmoni/Cecchini (Flaminia), Jacopo Antonio Fidenzi (Cinzio), Girolamo Garavini (Capitano Rinoceronte), Virginia Rotari (Lidia), Compagnia del Duca di Mantova
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Persone notevoli: |
Regina di Francia, Re di Francia, Duca di Mantova, Carlo Rossi, moglie di Carlo Rossi, Vincent Bouhier de Beaumarchais, figli di Tristano Martinelli, Duca di Savoia
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Luoghi citati: |
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Opere e soggetti letterari: |
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