| Titolo: |
| La Marchesa di Mantova al Marchese Guglielmo Malaspina: «La proferta che havemo fatta... » |
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| Abstract: |
| La Marchesa di Mantova ha offerto del vino bianco a Monsignor di Lotrech e il Marchese Malaspina ha insinuato malignità, forse per scherzo. La proposta non è certo stata fatta perché si considera Monsignore un bevitore accanito, bensì perché il suo ambasciatore ha avuto modo, a casa di Madonna Laura, di manifestare che egli non gradiva il vino che fino ad allora gli avevano dato. Isabella informa inoltre che Joanico spagnolo ha riottenuto il suo salvacondotto, concessogli dal Monsignor di Lotrech, e ha ritenuto comodo andarsene attraversando la campagna di Verona. |
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| Provenienza: |
Mantova, Archivio di Stato - Archivio Gonzaga
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| Segnatura Originaria: |
b. 2997, libro 33, c. 50v
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| Note: |
Cfr. C7225, C7226.
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| Parole chiave: |
vino bianco, salvacondotto
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| Comici: |
Joanico spagnolo (buffone Gianicho spagnolo)
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| Persone notevoli: |
Marchesa di Mantova (Isabella d'Este), Marchese Guglielmo Malaspina, Monsignor di Lotrech, Madonna Laura, ambasciatore di Monsignor di Lotrech
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| Luoghi citati: |
Porto Mantovano (Palazzo della Marchesa di Mantova), Verona
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| Opere e soggetti letterari: |
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